Il Centro Diocesano di Spiritualità: 

la casa della pastorale familiare 


La “casa” della pastorale diocesana per la famiglia si trova nella bellissima cornice del Centro Diocesano di Spiritualità in via Medaglie d’Oro, 10 a Crema. Ormai da lungo tempo, grazie all’accoglienza e alla generosità delle consacrate secolari dell’Istituto Secolare Figlie di S. Angela, la pastorale diocesana dedicata alla famiglia trova qui il luogo dove vivere le esperienze più significative. In primo luogo l’accompagnamento dei giovani fidanzati al matrimonio, nei percorsi di accompagnamento che ogni anno l’Ufficio Famiglia organizza e propone a tutta la Chiesa Diocesana.

Il Centro è anche luogo per il ritrovarsi delle giovani coppie che, soprattutto nei primi anni di matrimonio possono trovare occasioni di confronto e crescita.

Inoltre, frequentemente, diviene anche la sede per incontri dedicati a tematiche legate alle dinamiche di coppia, alla genitorialità e alla spiritualità coniugale.

Nel Centro di Spiritualità si trova anche l’Ufficio Famiglia, luogo fisico dove il prendersi cura della famiglia passa anche attraverso un servizio di segreteria, di ascolto e di dialogo con chi, dai fidanzati alle coppie o anche le singole persone, desidera aderire alle proposte che di anno in anno vengono organizzate. Nell’ufficio è custodita l’icona che raffigura la coppia di Aquila e Priscilla, immagine simbolo della nostra pastorale familiare.





La storia del Centro Diocesano di Spiritualità


Sulla fine del 1958 l'allora Vescovo, Placido M. Cambiaghi, ritenendo opportuno dotare la Diocesi di una idonea struttura per favorire la formazione spirituale dei sacerdoti, religiosi, laici, chiese e ottenne dall’Istituto Secolare Figlie di S. Angela, di trasformare parte dell'edificio sito in via Medaglie d’Oro 10 a Crema e di proprietà dell'Istituto, adibito a iniziative dal carattere socio-assistenziale (protezione della giovane, mensa per studenti e impiegate, ecc.) in Casa per Ritiri ed Esercizi Spirituali. 

La Contessa Teresa Crivelli, superiora dell'Istituto, si assunse a suo carico l'intera spesa per la radicale trasformazione dell'edificio. La nuova struttura fu inaugurata l’otto Maggio 1960. 

Il Vescovo chiese alle Figlie di S. Angela di prendersi cura della "Casa degli Esercizi" anche sotto l'aspetto organizzativo-gestionale. Per un decennio la Casa accolse le varie iniziative di carattere spirituale che le singole Parrocchie, movimenti e gruppi organizzavano per i propri parrocchiani e aderenti. 

Nel 1970 il vescovo Carlo Manziana volle che la Casa si trasformasse in un vero e proprio Centro di Spiritualità, il quale si facesse promotore di proposte organiche di Ritiri ed Esercizi per le diverse categorie di persone.

Nel frattempo trovò sede anche la pastorale familiare, inizialmente con i soli percorsi per i fidanzati, fino ad arrivare ad avere qui il proprio ufficio e il luogo per attuare molte delle proposte a servizio delle coppie e delle famiglie.